Il modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2021, approvato con Dpcm 23 dicembre 2020, dovrà essere presentato da produttori e gestori di rifiuti entro il 16 giugno 2021.
Il Dpcm 23 dicembre 2020 ("Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2021") conferma la struttura del modello articolato in 6 comunicazioni (rifiuti, veicoli fuori uso, imballaggi, Raee, urbani e Aee) già prevista dal previgente Dpcm 24 dicembre 2018, recante il modello che è stato utilizzato per le dichiarazioni 2019 e 2020.
L'adozione di un nuovo modello per l’anno 2021, si legge nel preambolo del provvedimento, è stata richiesta da MinSviluppo economico e MinAmbiente al fine di "poter acquisire i dati relativi ai rifiuti da tutte le categorie di operatori, in attuazione della più recente normativa europea".
Considerato che il Dpcm 23 dicembre 2020 è stato pubblicato sulla Gu del 16 febbraio 2021, il termine per la presentazione della dichiarazione, ai sensi di quanto stabilito dalla legge 70/1994 istitutiva del Mud, slitta dal 30 aprile 2021 al !!16 giugno 2021!! (120 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione in Gu del decreto).
Il MUD va presentato alla Camera di Commercio competente per territorio, ovvero a quella della Provincia in cui ha sede l’unità locale cui si riferisce la dichiarazione, ad eccezione dei soggetti che svolgono attività di solo trasporto e gli intermediari senza detenzione che devono invece presentare il MUD alla Camera di Commercio della Provincia in cui hanno la sede legale.
La modulistica è articolata in sei Comunicazioni che devono essere presentate dai seguenti soggetti:
1. Comunicazione Rifiuti:
- Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto dei rifiuti (trasportatori);
- Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
- Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti (impianti);
- Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
- Imprese ed enti che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue, nonché i rifiuti da abbattimento di fumi, dalle fosse settiche e dalle reti fognarie.
- Sono esclusi dall’obbligo di presentazione del MUD, ai sensi dell’art. 190, comma 6 del D.Lgs. 152/2006, le imprese agricole di cui all’art. 2135 del codice civile, nonché i soggetti esercenti attività ricadenti nell’ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02, 96.02.03 e 96.09.02.
2. Comunicazione Veicoli Fuori Uso:
Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali, rientranti nel campo di applicazione del D. Lgs. 209/2003.
3. Comunicazione Imballaggi:
- SEZIONE CONSORZI: CONAI e i soggetti di cui all’art. 221, comma 3, lettere a) e c) del D. Lgs. 152/2006 per coloro i quali hanno aderito ai sistemi gestionali ivi previsti;
- SEZIONE GESTORI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO: Impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione (recupero e smaltimento) di rifiuti di imballaggio.
4. Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche:
Soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.Lgs. 49/2014.
5. Comunicazione Rifiuti Urbani, assimilati e raccolti in convenzione:
Soggetti responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati.
6. Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche:
Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, iscritti nel Registro AEE, e Sistemi Collettivi di Finanziamento.
La trasmissione del MUD deve essere effettuata esclusivamente per via telematica, ad eccezione dei produttori iniziali che producono, nella propria unità locale, non più di 7 tipologie di rifiuto e, per ogni tipologia di rifiuto, utilizzano non più di tre trasportatori e tre destinatari, che potranno compilare la Comunicazione Rifiuti Semplificata unicamente utilizzando la procedura disponibile sul sito di Ecocerved e spedendo la stessa via PEC.